Alla fine di marzo Viva Wyndham Resorts, che possiede e gestisce resort all inclusive ai Caraibi aveva dovuto chiudere – in seguito alla pandemia internazionale – tutte le sue 8 proprietà, di cui 7 sono commercializzate anche da tour operator italiani. Durante i mesi di chiusura ha investito molto nelle infrastrutture, soprattutto nell’hotel più noto della sua collezione, il Viva Wyndham Dominicus Beach di Bayahibe.
In luglio ha potuto riaprire il Viva Wyndham Maya, in Messico. In settembre il Viva Wyndham Dominicus Beach. In novembre, sempre in Repubblica Dominicana, il Viva Wyndham V Samaná e il Viva Wyndham Tangerine riprendono le attività.
Viva Wyndham V Samaná, vicino a Las Terrenas, è dedicato ai maggiori di 18 anni. Soluzione adatta a chi apprezza grandi spazi e un servizio attento, dal 1° novembre accoglie il pubblico con alcune modifiche, nel rispetto dei protocolli di sicurezza.
In tutte le sistemazioni sono stati rimossi bollitore per tè e caffè, brocca dell’acqua, bicchieri in vetro, secchielli del ghiaccio, cuscini decorativi. Sono stati inseriti bicchieri monouso, acqua in bottiglia, gel e mascherina. Dopo il check-out dei clienti, le camere non vengono riassegnate per 3 giorni, così da evitare la proliferazione di eventuali batteri.
Il ristorante principale a buffet, rispettando il distanziamento, rimane aperto per colazione pranzo e cena. I tre ristoranti tematici, dedicati a cene à la carte, hanno ridotto i coperti del 25% e sono aperti a giorni alterni. Sono disponibili e accessibili tutte le attività sportive, la piscina e gli idromassaggi, intrattenimenti in spazi aperti sino a mezzanotte, bureau escursioni, centro benessere e servizio medico interno.
Viva Wyndham Tangerine sorge a Cabarete, nella costa settentrionale, meta iconica per i campioni di kitesurf. Dal 20 novembre si rivolge nuovamente al mercato, locale e internazionale. Cabarete è rinomata per gli sport acquatici, l’annuale festival jazz e la vicinanza a Puerto Plata.
La catena sta approntando il web check-in, sia per gli ospiti che prenotano attualmente dal sito sia per coloro che arrivano tramite operatori. L’obiettivo è estendere a tutti i Viva Wyndham Resorts questo servizio che implica attese brevi nelle lobby, giusto il tempo di ottenere chiavi e braccialetti, perché i documenti di identità vengono registrati preventivamente.
Durante i mesi di lockdown l’azienda non si è fermata. Ha messo in cantiere un nuovo sito web e ha stanziato fondi per effettuare lavori difficili da realizzare con le consuete, altissime, occupazioni.
Commenta il presidente Ettore Colussi: "Per Viva Resorts questo è un momento epocale; è infatti la prima volta che abbiamo chiuso i nostri resort per un periodo così prolungato. Abbiamo cercato di tramutare questo tempo in opportunità, investendo nel miglioramento delle nostre strutture, in restyling che erano già in programma ma che con questa chiusura sono stati accelerati. Parallelamente abbiamo messo in atto tutte le azioni di sanificazione, seguendo le guide internazionali, così da essere pronti a ricevere i turisti in totale sicurezza: il Viva Wyndham Maya e il Viva Wyndham Dominicus Beach hanno ottenuto il Posi Check da Cristal. In novembre le strutture riaperte salgono a 4, aperte ai mercati locali e ai primi turisti internazionali”.
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